Torrone morbido o friabile? Le scelte giuste per soddisfare ogni cliente
Oggi vogliamo provare a rispondere ad una domanda fondamentale. Quando un’azienda può ritenersi di successo? Bella domanda!
Ognuno ha la propria valida risposta, ma per noi sono due i fattori principali che determinano il successo aziendale.
Tra i fattori che caratterizzano un’azienda di successo ci sono:
- la conoscenza della propria clientela;
- la conoscenza del prodotto/servizio che si offre.
Conoscendo clientela e prodotto, ti sarà più facile intercettare i desideri del tuo pubblico consigliando loro l’articolo più adatto.
Siamo tutti consumatori: si fa presto a dire torrone
Anche tu ed io, come i tuoi clienti, siamo dei consumatori e come tali vogliamo essere informati. Nessuno è esperto in ogni campo e per questo ci si deve affidare a qualcuno che ne sa più di noi.
La fiducia nel proprio rivenditore è il fattore principale che spinge il tuo cliente a provare e acquistare un prodotto nella tua attività. Un cliente che ha fiducia in te è un cliente fidelizzato. Maggiore sarà la fiducia riposta in te e nelle tue competenze, maggiore sarà la sua predisposizione a lasciarsi consigliare un prodotto che magari non ha mai acquistato in precedenza. Più ti dimostrerai informato e competente e più le persone saranno disponibili a darti la loro fiducia in fase di acquisto.
Per aiutarti in questo oggi parleremo delle differenti tipologie di torrone e come abbinarle ai diversi gusti della clientela. Vogliamo condividere con te un po’ della nostra esperienza in questo settore, un’esperienza fatta di passione e competenze familiari acquisite in oltre 50 anni nella produzione e vendita di torrone.
Il torrone giusto per ogni gusto
Si fa presto a dire torrone, ma quale torrone consigliare? Esistono infatti differenti tipologie di torrone ed ognuna ha caratteristiche proprie che ne definiscono consistenza, forma e sapore.
Vediamo ora nel dettaglio, torrone per torrone, come riconoscere quello più adatto in base alla clientela e alla tua tipologia di attività. Proprio così, non esiste solo un torrone per ogni gusto, ma esiste anche un torrone per ogni attività.
Torrone friabile
Il torrone friabile è la variante più tradizionale, classica e antica del torrone. Un ottimo torrone friabile è croccante ma non duro. Ha una consistenza vetrosa che si sbriciola e si scioglie in bocca. Responsabile principale di questa particolare consistenza è la cottura. In alcune lavorazioni artigianali si arriva infatti a cuocere il torrone anche per 12 ore.
È il torrone preferito dai puristi e dai gourmet. È un prodotto di nicchia, quindi perfetto per una clientela adulta, che apprezza assaporare o riscoprire i gusti antichi della tradizione. Oltre ad essere il torrone simbolo per il commercio ambulante, il friabile è il torrone perfetto per l’offerta di gastronomie, pasticcerie e delicatessen.
Torrone morbido
Il torrone morbido è stata la prima “innovazione” dell’industria torroniera nel tentativo di allungare la stagione di consumo del torrone e per “svecchiarne” l’immagine. La morbidezza di un torrone è dovuta tra le altre cose alla cottura sensibilmente più corta di quella necessaria per ottenere un torrone friabile. Inglobando meno aria e rimanendo più umido, Il prodotto finale risulta quindi morbido e malleabile. In fase di masticazione il torrone morbido non deve risultare gommoso e tanto meno attaccarsi ai denti (il fastidioso “effetto chewing-gum”).
Grazie alla sua gradevole consistenza è perfetto per bambini ed anziani e può essere proposto da qualsiasi attività commerciale.
Torrone in pani
Si presenta sia morbido che friabile. Grazie alla sue dimensioni il torrone in pani è il formato di torrone più scenografico e di effetto. Un pane di torrone (specie se friabile) è perfetto se si devono organizzare degli eventi dal vivo. Il “taglio in diretta” di fronte al cliente è infatti un momento imperdibile e catalizza fortemente l’attenzione dando un’idea forte di condivisione, artigianalità e tradizione.
Non dovrebbe esserci evento, bancarella o vetrina di negozio senza la presenza forte e d’impatto di un pane di torrone.
Torroncini
Il torroncino è la variante più popolare e apprezzata dal pubblico. Può essere friabile, morbido e glassato. Ciò che lo differenzia dagli altri formati di torrone è la dimensione monodose che permette di consumarlo come una caramella. Inventato negli anni settanta, già nel 2006 il mercato dei torroncini aveva superato in volume quello dei fratelli maggiori.
È il torrone preferito dai bambini -soprattutto se morbido e glassato- ed è perfetto per confezionare calze della Befana. Il torroncino, non avendo un consumo di nicchia o stagionale, è perfetto per qualsiasi tipologia di attività commerciale.
Torte di torrone morbido
Formato da fette pre affettate e pre incartate, le torte di torrone morbido sono un dolce ricco alla vista, goloso e scenografico. Le puoi acquistare in infinite varianti di gusto. La base di torrone tenero con frutta secca viene abbinata in questi dolci a differenti combinazioni di gusto come: frutta candita, frutti di bosco, cioccolato, marzapane, cocco, tiramisù, caffè e liquori (rhum, limoncello, nocino, etc.).
Essendo a base di torrone tenero e grazie alle infinite combinazioni di gusto, la torta di torrone morbido è un prodotto trasversale che incontra il gusto di ogni cliente (da Nord a Sud, dagli adulti ai bambini). Le torte di torrone sono perfette per i banchi ambulanti in occasione di feste e sagre popolari, ma anche per le pasticcerie che vogliono proporre un dolce non stagionale e amato dal consumatore ma difficile da realizzare.